Asset Tracking: perché tracciare gli asset nei luoghi chiusi?

Mar 4, 2021 | LOGISTICA

Tempo di lettura: 4 minuti

Con un sistema di Asset Tracking indoor, le aziende riescono ad ottimizzare la gestione degli asset, ridurre gli errori umani ed affrontare meglio le situazioni di emergenza.

Come rendere i processi logistici più efficienti e avere pieno controllo dei propri asset? La soluzione è nell’Asset Tracking in tempo reale, diventato ormai una realtà alla quale è difficile rinunciare. Diverse le modalità di tracciamento; lo scopo però rimane sempre lo stesso: monitorare e localizzare le risorse costantemente. Le organizzazioni possono rilevare in tempo reale gli spostamenti degli asset al di fuori della struttura aziendale – Asset Tracking outdoor- oppure all’interno della struttura stessa – Asset Tracking indoor. Vediamo in particolare il sistema di monitoraggio indoor.

Significato di Asset Tracking Indoor

Il tracciamento intelligente indoor localizza e monitora gli spostamenti di oggetti e persone che si trovano all’interno di edifici. Questo sistema di localizzazione prevede a sua volta due modalità:

  • Outdoor-to-indoor: con questa modalità di tracciamento vengono monitorati e localizzati tutti gli spostamenti degli asset in più luoghi, anche all’esterno, finché non arrivano a destinazione in luoghi chiusi come, ad esempio, i magazzini.
  • Esclusivamente indoor: in questa modalità, il tracciamento intelligente è orientato soltanto a tutto ciò che interessa e anima una struttura chiusa.

L’Asset Tracking indoor, inoltre, può essere client-based ovvero la posizione è stabilita dallo smartphone, tablet o altri tipi di device utilizzati dal cliente finale, oppure server-based, vale a dire che la posizione è definita da un server. Questo sistema non ha bisogno di nessun tipo di applicazione ed è quello più usato per localizzare asset principalmente su vasta scala.

Il tracciamento di persone ed oggetti nei luoghi chiusi

Perché è così importante il tracciamento indoor? Innanzitutto, per quanto riguarda la localizzazione delle persone, questo sistema di monitoring si rivela molto utile in diverse circostanze. Vediamo quali.

In ambito sicurezza tener traccia delle persone in tempo reale è un elemento cruciale, come nel caso in cui si debba evacuare un edificio e far quindi uscire tutti i dipendenti di un’organizzazione, oppure per calcolare l’affluenza delle persone nei centri commerciali, nelle stazioni ferroviarie, agli eventi, agli aeroporti ecc.  Un sistema di asset tracking indoor migliora anche l’efficienza lavorativa, ad esempio nel momento in cui bisogna rintracciare un dipendente addetto alle vendite in un padiglione di una grande fiera.

I sistemi di localizzazione indoor vengono ampiamente adottati anche nel settore sanitario per poter affrontare meglio le urgenze, per tener traccia degli spostamenti e trasferimenti dei pazienti soprattutto in situazioni in cui vi è una forte probabilità di contagio, per localizzare più velocemente sacche di sangue per trasfusioni, per monitorare i trasporti di campioni biologici ecc. Il tracciamento intelligente indoor facilita le strutture ospedaliere garantendo che ogni persona, ma anche macchinari molto costosi, siano collocati sempre nel luogo giusto, prevenendo così che si verifichino smarrimenti. Nelle corsie degli ospedali, medici ed infermieri si ritrovano a dover fare i conti con il fattore tempo. Avere, quindi, un sistema di tracciamento intelligente in tempo reale permette di agevolare il lavoro del personale medico che può dedicarsi a pieno e con più semplicità alla gestione dei pazienti senza doversi preoccupare di questioni burocratiche. Un sistema di indoor asset tracking favorisce una gestione più efficiente di tutto lo staff medico e garantisce un contesto lavorativo anche più sicuro.

Il tracciamento degli oggetti, invece, è importante in modo particolare nel settore industriale. Vengono, infatti, localizzati bancali, carrelli elevatori, articoli di produzione, ottenendo dati in tempo reale sugli spostamenti degli strumenti di lavoro, dei prodotti e segnalazioni su trasferimenti di merce non consentiti.

È utile, inoltre, tener traccia degli oggetti in tutte le realtà dotate di ampi data center, il centro del business dove si trovano tutti i dispositivi e le attrezzature che garantiscono la gestione delle comunicazioni, i processi ed i servizi a sostegno di ogni attività all’interno dell’azienda.

Oggi, i data center adottano rigide strategie di gestione degli asset per dare ai clienti dati in tempo reale sulla posizione e sullo status dei loro dispositivi. Vengono così geolocalizzate le risorse, in questo caso parliamo di server, e vengono seguiti i loro eventuali spostamenti. Grazie ad un sistema di Data center asset Tracking, è possibile gestire gli spazi in modo intelligente, ridurre i tempi necessari alla localizzazione degli asset, migliorare la manutenzione, ridurre gli errori dovuti all’imprecisione delle procedure manuali, garantire maggior sicurezza delle informazioni ed un costante aggiornamento in tempo reale.

Le problematiche dell’Asset Tracking Indoor. Quali tecnologie usare?

Come avviene il tracciamento indoor? Nei luoghi chiusi si va incontro ad alcune difficoltà. L’insieme di materiali utilizzati per la costruzione degli edifici impedisce la diffusione dei segnali GPS. I sistemi di GPS, infatti, rappresentano la tecnologia avanzata più sfruttata per il tracciamento outdoor, ma si rivelano inattendibili all’interno di strutture chiuse. Nel momento in cui, quindi, i segnali GPS risultano poco accurati o sbagliano del tutto ci si avvale di strumenti informatici e software per il tracciamento indoor.

La tecnologia più utilizzata per l’indoor asset tracking è la Ultra Wide Band (UWB), molto attendibile e affidabile nel tracciamento inferiore ad un metro, anche in situazioni complesse. L’UWB non è, però, l’unica soluzione per la localizzazione di persone e oggetti nei luoghi chiusi.

Entrano in campo, infatti, altre tecnologie come i tag RFID, utilizzati soprattutto nei magazzini, che riescono a raggiungere comunque risultati piuttosto precisi, ed hanno un prezzo inferiore rispetto all’UWB. I tag RFID posizionati su prodotti come gli alimenti, destinati quindi a deteriorarsi rapidamente, offrono il vantaggio di mettere in guardia i sistemi di informazione del negozio nel momento in cui si avvicina la data di scadenza di quella particolare merce. I dati derivanti da queste tecnologie permettono così alle organizzazioni di programmare in modo puntuale le proprie attività produttive, ottimizzare i processi e migliorare la competitività. Ad esempio, le grandi catene di distribuzione organizzata (GDO), grazie a questi sistemi di tracciamento in tempo reale, riescono, infatti, ad avere una visione completa dei prodotti presenti in magazzino e di quelli prossimi alla scadenza, potendo così adottare strategie di marketing, fare promozioni ad hoc ed offerte per quei prodotti che altrimenti andrebbero sprecati. Grazie, inoltre, all’intelligenza artificiale ed a tecnologie di machine learning è possibile prevenire il rischio di esaurire le scorte.

Per il tracciamento intelligente indoor protagoniste anche le reti LoRaWAN, soprattutto all’interno dei magazzini e delle strutture ospedaliere. Si tratta di soluzioni molto flessibili, a bassa potenza, dotate di alta penetrazione, e capaci di diminuire notevolmente le spese e le difficoltà di tracciamento e monitoring degli asset.

I vantaggi del tracciamento real time indoor sono ben visibili dai vasti campi di applicazione precedentemente descritti. Le organizzazioni, inoltre, sono ormai ben consapevoli dell’importante funzione che ricopre l’Internet of Things, protagonista indiscusso dei cambiamenti delle attività aziendali, e di come sia indispensabile controllare costantemente gli asset grazie ad un sistema di monitoraggio e tracciamento in tempo reale.

Generic selectors
Exact matches only
Cerca nel titolo
Cerca nel contenuto
Post Type Selectors
Cerca nei Post
Cerca nelle Pagine

K-Newsletter

Data Center Asset tracking- caso di studio